Attività Aprile 2019
In questa sezione del sito trovate gli eventi organizzati dalla nostra associazione.
Nella SEZIONE ARCHIVIO gli eventi organizzati negli anni precedenti.
Calendario attività Aprile 2019
ATTENZIONE: L'evento previsto per il giorno 10 aprile è stato rimandato al 15 maggio.
Ci scusiamo per l'inconveniente, indipendente dalla nostra volontà. Grazie.
03 Aprile - ‘Filosofia per l'attualità’ - FABRIZIO CARLUCCI: 'Pensiero veloce e pensiero lento dell'investotore'
10 Aprile - ‘Filosofia per l'attualità’ - PATRIZIA ROMANO: 'Un nuovo modo per comprendere la complessità del presente'
17 Aprile - ‘La Filosofia interroga la Scienza’ - IVANA PADOAN: 'I beni relazionali nella società complessa' - CNR - ROMA
03 Aprile 2019 - Filosofia per l'attualità - Casina del Curato - Roma - ore 18.15
Pensiero veloce e pensiero lento dell'investitore - con Fabrizio Carlucci (Docente di Finanza Comportamentale)
La finanza comportamentale è la scienza che applica la psicologia cognitiva ai comportamenti degli investitori e quindi dei mercati.
Gli psicologi Daniel Kauneman premio Nobel per l’economia 2002 e Amos Tversky hanno fatto scuola proprio dimostrando con i loro studi che le scelte degli individui in campo economico finanziario sono tutt’altro che razionali, smentendo quanto affermato per lungo tempo dalla finanza classica. Nel corso del seminario cercheremo di indagare le regole ‘ euristiche’ e del ‘pensiero debole e veloce ’ con cui si effettuano gli investimenti che, sostituendosi all’analisi oggettiva di una scelta razionale inducono errori di valutazione e rendono i mercati condizionati dalle emozioni: dall’ euforia al panico!
ATTENZIONE: L'evento previsto per il giorno 10 aprile è stato rimandato al 15 maggio.
Ci scusiamo per l'inconveniente, indipendente dalla nostra volontà. Grazie.
10 Aprile 2019 - Filosofia per l'attualità - Casina del Curato - Roma - ore 18.15
Ascolto consapevole della 'Patetica' di Beethoven - con Patrizia Romano (Pianista Docente di Musica)
La Musica ha una dimensione cronologica definita, ma l’ascolto più consapevole e profondo, crea un campo particolare che può generare l’esperienza di un tempo-spazio di natura diversa. Possiamo definirlo un tempo dell’anima, un tempo in cui sentiamo che sta succedendo qualcosa, che stiamo trascendendo il tempo misurabile, il kronos, per entrare nel tempo della profondità, il kairòs.
La Musica è una traghettatrice privilegiata di questo passaggio. La vibrazione sonora ha di per sé una qualità magica che conduce molto più facilmente in una dimensione che fa vibrare corde interiori in noi presenti ma spesso, nella quotidianità, silenti. L’ascolto guidato del brano ‘ La patetica’ di Beethoven ci permetterà di entrare in questa dimensione esperenziale.
17 Aprile 2019 - La filosofia interroga la scienza - Sala Marconi CNR - Piazza Aldo Moro, Roma - ore 16.00
I beni relazionali nella società complessa - con Ivana Padoan - Università Ca Foscari - Venezia - modera Rosanna Buquicchio
Il mito dell'individuo tipico della cultura della modernità ha dato forma e assicurato l’identità individuale negando totalmente il carattere fondamentalmente relazionale delle persone. Ricorrendo continuamente a slogan quotidiani martellanti del tipo “il futuro è nelle tue mani”, “tu sei padrone di te stesso”, “l'uomo che non deve chiedere mai”si nega totalmente il reciproco bisogno dell'altro per il proprio sviluppo e benessere di ognuno.
L’avvento della complessità ha destrutturato i paradigmi disoggettività, continuità, durata, sicurezza, progresso dell’identità moderna lasciando spazio alla relazione come dimensione primaria dell’esistere.La relazione è molto di più dell’io e del tu: la relazione è bene relazionale che contienecostruisce e mobilizza le nostre soggettività.Ciascuno di noi -sottolinea Bateson- è uno, più l’altro, più il mondo e ancora qualcosa di più:la struttura che connette. Vivere i beni relazionali è sapere di noi, del nostro esistere con…; èagire la potenza di cui siamo fatti -dice Spinoza. Solo riconoscendo la relazione come bene, sappiamo chi siamo e come possiamo agire nellasocietà complessa.
La concezione dei beni relazionali, oggi considerata anche dagli economisti sociali, ha una
lunga storia. E’ marcata dalla teoria del dono/contro dono di Mauss, forma di contratto sociale basato sulla reciprocazione. Si differenzia dal bene posizionale che conferisce utilità alle persone per lo status che creano, per la posizione relativa nella scala sociale che il loro
consumo consente di occupare.